Riduzione del canone di locazione per l’emergenza covid-19

Tra le agevolazioni pensate per cercare di aiutare le famiglie, a seguito del lockdown dovuto al Covid-19, è possibile in alcuni casi chiedere la riduzione del canone di locazione.

Si fa compilando un modulo Modello 69 e sottoscrivendo un accordo privato da inviare, tramite mail, all’Agenzia delle Entrate o da consegnare alla riapertura degli uffici.

Autonomi che si sono trovati improvvisamente senza ingressi economici, famiglie dove lo stipendio di uno o di entrambi i componenti, è stato ridotto, e tanti altri casi di questo genere, danno la possibilità di trovare un accordo di riduzione del canone, tra inquilino e proprietario.

La presentazione della documentazione, che consiste nel modello 69 che si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e una scrittura privata firmata in maniera telematica, e indicante l’ammontare e la durata della riduzione, può avvenire on line.

Ci sono diverse opzioni:

Abbassare la rata, sospenderla o rateizzarla. In caso di rateizzazione però, il proprietario non avrà diritto a sconto sulle imposte, in quanto l’importo finale percepito non cambia.

Questa possibilità di riduzione del canone vale per tutti i contratti di locazione, che siano di immobili commerciali o residenziali, con cedolare secca o con tassazione ordinaria.

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